Un fine settimana a Sirmione
Ho deciso di sfruttare il periodo di fine settembre per passare un
fine settimana di svago, riposo e cultura al lago di Garda, più
precisamente a Sirmione, dove arrivo quando ormai è già notte. Per la
notte mi fermo nella comodissima area di parcheggio per i camper che si
trova a poca distanza dal centro storico.
Il mattino seguente inizia la visita del centro storico che è
all'estremità di una lunga e stretta penisola. L'entrata del borgo, che
si trova nel punto più stretto della penisola, è protetto dalla rocca
scaligera edificata nel XII secolo. Intorno alla rocca fu costruito un
fossato che ha trasformato il piccolo borgo in un'isola ed ora per
accedervi si deve oltrepassare un ponte ed un barbacane. La rocca è
fortificata da doppia cinta muraria ed un gran numero di torri. Il
torrione raggiunge un'altezza di 47 metri. Il forte era dotato anche di
una darsena fortificata nella quale trovava riparo la flotta scaligera.
La visita del castello, raro esempio di fortificazione lacustre ed uno
dei più completi e meglio conservati d'Italia, è molto interessante e
piacevole.
Oltre la Rocca si sviluppa il centro storico, che conserva una
struttura urbanistica medioevale, con strade strette e irregolari.
Sirmione deve la sua notorietà alla sua particolare posizione
geografica sulle rive del lago di Garda, ma anche e soprattutto alla
presenza di acqua termale la cui sorgente, detta la Boiola, si trova
poco distante dalla riva. Nell'ottocento si riusci ad intubare l'acqua
e da allora viene sfruttata negli stabilimenti termali. Con lo
sfruttamento delle terme Sirmione divenne una località di villeggiatura
rinomata e attrasse una gran quantità di persone facoltose e famose.
Benché la penisola di Sirmione fosse abitata fin dalla preistoria,
fu in epoca romana che assunse particolare importanza. I romani
costruirono qui un piccolo insediamento e all'estremità dell'istmo, in
una splendida posizione panoramica fu edificata una grandiosa villa
romana, nota da secoli con il nome di Grotte di Catullo.
Le rovine della grande villa sono visitabili ed all'interno del
parco che la ospita c'è anche un interessante museo archeologico.
Dall'alto del promontorio su cui si trova la villa si può osservare
una curiosità geologica interessante. Si tratta di un affioramento
roccioso che forma l'ampia piattaforma che circonda tutto il
promontorio. Percorrendo questa piattaforma torno al borgo dove passo
piacevolmente l'ultima parte del pomeriggio a passeggiare.
Dopo cena ritorno in centro per osservare il borgo nella sua livrea
notturna. Purtroppo appena penetrato all'interno della cinta muraria
inizia a piovere. Non resta altro da fare che tornare al camper e
lasciare Sirmione. La tappa seguente della piccola gita è Lonato dove
passo la notte sotto una pioggia continua.
Lonato del Garda sorge in una zona collinare, dalla quale si domina
il lago e la pianura bresciana. Sotto il dominio Longobardo nel VII e
VIII secolo, il mercato di Lonato divenne molto importante, vennero
costruiti grandi palazzi e il borgo si ingrandì, diventando un
centro politicamente importante. Nei secoli seguenti Lonato fu spesso
al centro di scontri e di scorrerie. Per questo Lonato venne
trasformata in vera e propria fortezza, e difeso dalla Rocca, costruita
in cima alla collina nel X secolo. Venendosi
a trovare in una zona di confine la rocca passò da una signoria
all'altra, ma fu da sempre considerata strategica dal punto di vista
difensivo e militare. Purtroppo, durante la visita
della fortezza che attualmente ospita anche un museo ornitologico, a tratti, continua piovere.
Nel borgo si trovano l'imponente e severa basilica, la cui
costruzione risale alla fine del XVIII secolo e la torre dell'orologio.
Lungo la strada del ritorno mi fermo al castello di Pozzolengo. Si
tratta di una fortificazione risalente al X secolo all'interno
della quale si trova un piccolo borgo medievale ancora in parte abitato.
Lungo la cinta muraria merlata sono presenti numerose torri di forma
cilindrica, mentre l'entrata al castello è protetta da una torre
quadrata. Seppur annoverato tra le attrattive storiche della regione non
è in perfetto stato di conservazione.
Alcune fotografie
Qui puoi trovare alcune fotografie del viaggio. Per vedere tutte le
fotografie utilizza l'apposito collegamento nel menu centrale.